(ANSA) – BERLINO, 01 FEB – Il premier ungherese Viktor Orban
incontra oggi a Mosca il presidente russo Vladimir Putin in
piena crisi ucraina: una visita criticata dall’opposizione
democratica ungherese, e guardata con diffidenza dall’Europa.
Si tratta dell’undicesimo incontro fra i due leader dal 2010
– da quando cioè Orban ha conquistato il potere a Budapest -, e
in questi anni Orban ha costruito una relazione speciale con la
Russia. Attualmente l’Ungheria è ad esempio l’unico paese
dell’Est che ha rifiutato l’invio di truppe Nato nell’emergenza
ucraina, proposto dal presidente americano Joe Biden.
Budapest appoggia Mosca anche in considerazione della
situazione della minoranza ungherese che vive in Ucraina (circa
200 mila persone). “Non vogliamo una nuova guerra fredda,
preferiamo una soluzione diplomatica”, ha detto il ministro
degli esteri Peter Szijjarto.
Secondo l’opposizione alleata, che sfida Orban alle prossime
elezioni di 3 aprile, il premier, con la sua politica, “incoraggia Putin e aggrava la situazione di crisi”. “Questa
visita è nociva per la sicurezza ed interesse nazionale
ungherese”, hanno sottolineato in un comunicato. Negli anni
passati, l’Ungheria ha firmato un contratto, in parte ancora
segreto, per la costruzione di una centrale nucleare grazie a un
credito russo, giudicato da alcuni esperti svantaggioso per
l’Ungheria. Inoltre ha concluso un accordo con la Russia per la
fornitura di gas: 4,5 miliardi di metri cubi all’anno, aggirando
l’Ucraina.
Prima di partire per Mosca, Orban ha dichiarato di voler
aumentare la quantità dell’import energetico. L’Ungheria è
inoltre il primo paese europeo ad aver utilizzato il vaccino
russo Sputnik V, non riconosciuto dall’Agenzia europea (Ema), e
intende costruire un impianto per produrlo in casa propria.
(ANSA).
Fonte Ansa.it