(ANSA) – TIRANA, 03 MAG – Il presidente ucraino Volodymyr
Zelensky si è rivolto oggi al parlamento albanese per
ringraziare il Paese del sostegno offerto all’Ucraina e per la
chiara condanna all’aggressione da parte della Russia. “Adesso
tutti, nel mondo, stanno dimostrando il loro carattere. Qualcuno
è grande, per quanto riguarda le sue misure, ma piccolo quando
deve dimostrare il coraggio, mentre qualcuno è piccolo sulla
mappa, ma ha un grande cuore”, ha detto Zelensky nel suo
intervento tramite un collegamento video in diretta, mentre in
aula tutti i deputati albanesi tenevano davanti un cartello con
i colori della bandiera Ucraina e la scritta in inglese “We
stand with Ukraine”. L’Albania si è subito allineata alla posizione dell’Unione
europea, sostenendo le sanzioni contro la Russia, mentre nel
Consiglio di sicurezza Onu, dove dall’inizio dell’anno è membro
non permanente, è stata, insieme agli Usa co-autore delle
risoluzioni contro Mosca. L’Albania ha offerto all’Ucraina
anche armi e materiali militari, oltre agli aiuti umanitari,
aprendo le porte anche ai profughi. “Per quel che riguarda il
sostegno materiale, il nostro paese non potrà fare nessuna
differenza in questa guerra, ma l’Albania può essere di aiuto
all’Ucraina con la sua voce sia in sede Nato che al Consiglio di
sicurezza Onu”, ha dichiarato da parte sua il premier albanese
Edi Rama, annunciando la presenza del suo paese anche nella
conferenza dei donatori, convocata per dopodomani dalla Polonia “dove offriremo il nostro modesto contributo”, ha sottolineato
Rama.
Oltre ai ringraziamenti all’Albania, Zelensky ha avuto anche
delle richieste concrete. “Limitate il commercio con la Russia,
perché se non oggi, domani utilizzerà questi legami per colpire
il vostro mercato. Chiudete i porti alle navi russi, e limitate
l’arrivo dei turisti dalla Russia, perché non potrete mai
sapere, se fra di loro non ci sia uno degli assassini di Bucha,
o uno dei carnefici di Mariupol”, ha detto il presidente
Zelensky, il cui messaggio eè stato accolto tra gli applausi dei
membri del parlamento, tutti in piedi in suo onore. (ANSA).
Fonte Ansa.it