(ANSA) – ROMA, 04 LUG – L’Ue “è preoccupata che le
restrizioni all’export” imposte dalla Cina sul gallio e il
germanio, due elementi rari necessari alla produzione dei chip, “non siano correlate alla necessità di proteggere la pace
globale, la stabilità e l’attuazione degli obblighi di non
proliferazione della Cina derivanti dai trattati
internazionali”. Così una portavoce della Commissione europea
durante il briefing quotidiano con la stampa. “Chiediamo alla
Cina di adottare un approccio che preveda restrizioni e
controlli all’export basati su chiare considerazioni di
sicurezza, in linea con le regole del Wto”, ha aggiunto la
portavoce. (ANSA).
Fonte Ansa.it