“La Russia continua ad adottare
misure contro le imprese dell’Ue che operano nel Paese. Una
società russa, parte del gruppo Gazprom, ha ora posto sotto ‘gestione esterna temporanea’ le filiali di società italiane e
tedesche. Queste misure, che prendono di mira attività
economiche legittime, sono l’ennesima prova del disprezzo della
Russia per il diritto e le regole internazionali. La Russia si
conferma un attore imprevedibile anche in campo economico”. Lo
dichiara il Servizio di Azione Esterna Ue sulla vicenda di
Ariston e Bosch invitando Mosca “a revocare queste misure e a
cercare soluzioni accettabili con le aziende europee”.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Fonte Ansa.it