(ANSA) – ROMA, 16 APR – “Il prolungato periodo di lockdown” fornisce alle organizzazioni criminali “nuove occasioni” per “svolgere attività usurarie e per rilevare o infiltrare imprese in crisi con finalità di riciclaggio”. E’ quanto ammonisce la Uif, l’unità di informazione finanziaria presso la Banca d’Italia che ricorda come il blocco “determini situazioni di difficoltà finanziaria” che favoriscono le mafie le quali possono contare “sul radicamento sul territorio, il reclutamento di affiliati presso le fasce più deboli della popolazione e l’ampia disponibilità di capitali illeciti”.
Inoltre la Uif chiede alle banche di vigilare in maniera preventiva sulle richieste di finanziamenti delle aziende con garanzia pubblica previsti dalle misure del governo. Un’azione delle banche “potrà arginare il rischio che si verifichino abusi penalmente rilevanti tanto nella fase di accesso al credito” mediante “l’alterazione o la falsificazione della documentazione necessaria”, “quanto in quella di utilizzo delle risorse disponibili”.
Fonte Ansa.it