Tra i fiori, i
ceri e i santini lasciati nei giorni scorsi in via Castegnate a
Terno d’Isola, nel punto in cui il 30 luglio è stata uccisa
Sharon Verzeni, nelle ultime ore qualcuno ha portato un cartello
con la scritta ‘giustizia è fatta’, a commento del fermo di
Moussa Sangare, il 31enne che ha confessato l’omicidio.
“Terno non è un posto sicuro sotto molti punti di vista – c’è
scritto in un’altra lettera portata in via Castegnate – Ci sono
persone che non pensano nemmeno una volta a ciò che fanno, spero
la tua morte non sia stata vana. La tua famiglia è veramente
forte, mancherà sempre qualcuno e quella persona sei te”.
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Fonte Ansa.it