Un’immagine diffusa online questa settimana afferma che un ambulante avrebbe venduto bandiere naziste e confederate al Million MAGA March di Washington DC, dove i sostenitori di Trump si sono riuniti sabato. Ma non è vero. Questo ambulante è stato effettivamente avvistato in un mercatino delle pulci in Pennsylvania a settembre e gli organizzatori del mercato lo hanno obbligato a mettere via quelle bandiere.
Immagini come questa, che di solito contengono un messaggio politico che incornicia un’immagine convincente, spesso si rivelano fuorvianti o addirittura false. Capita infatti molto spesso che una foto di un evento venga abbinata ad una descrizione di qualcosa che non è mai accaduto o fuori contesto.
Fortunatamente, c’è un trucco che può aiutarci a scoprire quando una foto è decontestualizzata e che consente di individuarne la fonte originale. Si chiama ricerca inversa delle immagini. E’ molto facile da utilizzare.
E non è utile solo per le fake news. Una ricerca inversa delle immagini può anche aiutarci a rilevare le truffe immobiliari o sui siti di incontri. Questo sistema è ideale per individuare i cosiddetti catfish, che usano foto di qualcun altro per attirare utenti ignari, chiedendo magari soldi o regali, o solo per scherzi di cattivo gusto. Questo trucchetto vi impedirà anche di consegnare informazioni personali a truffatori che fingono di affittare una proprietà che non possiedono.
Come eseguire una ricerca inversa delle immagini su Google?
L’immagine dell’ambulante al Million MAGA March è stata smentita da Snopes.com. ma sono molti i siti che controllano le notizie, le voci e i meme che girano su Internet, come ad esempio Bufale.net. Tuttavia questi siti non possono scovare proprio tutto, e se state cercando informazioni su una storia e non riuscite a trovarla, è ora di aprire Google.
Ci sono alcune opzioni su come eseguire una ricerca inversa delle immagini. Innanzitutto, aprite Google Immagini sul vostro browser web Safari, Firefox o Chrome.
Opzione 1: cliccate sull’immagine e tenete premuto. Quindi trascinatela nel campo di ricerca di Google Immagini in un’altra finestra.
Opzione 2: scattate uno screenshot dell’immagine e trascinate il file nel campo di ricerca. (Potete anche caricare il file dalla barra di ricerca di Google Immagini, se preferite.)
Opzione 3: cliccate con il pulsante destro del mouse sull’immagine e selezionate “apri immagine in un’altra finestra”. Copiate l’URL e poi incollatela nel campo di ricerca di Google Immagini.
Opzione 4: se utilizzate Chrome, cliccate con il pulsante destro del mouse sull’immagine e selezionate “cerca immagine su Google”.
I risultati vi diranno in quali altri contesti è apparsa la foto. Ciò vi aiuterà ad individuare più post che cercano di vendere lo stesso oggetto o ad individuare offerte immobiliari che potrebbero non essere stati pubblicati dalle stesse persone o anche fotografie di modelle utilizzate per creare profili falsi sui siti di incontri.
Come eseguire la ricerca inversa delle immagini su mobile?
Per i risultati più rapidi e leggibili, vi consigliamo di utilizzare su un browser web desktop. La stessa ricerca non è così semplice da eseguire sui dispositivi mobili. Questi sono gli approcci più semplici che è possibile provare:
Opzione 1: sul browser Chrome per dispositivi mobili, potete tenere premuto su un’immagine e quindi selezionare “cerca questa immagine su Google”.
Opzione 2: tenete premuta la foto nel browser del cellulare e selezionate l’opzione che consente di copiare la foto (“copia” o “copia URL”, ad esempio). Questa inserisce l’URL della foto negli appunti. Quindi incollate l’URL nella barra di ricerca di Google Immagini.
Potete anche utilizzare l’app Google che consente di caricare o scattare foto di immagini. Tuttavia, CNET ha riscontrato che i risultati non erano soddisfacenti, quando si cercava di trovare l’origine di una foto.
Cosa fare in caso di post falsi o fuorvianti?
È possibile segnalare un’immagine fuorviante o falsa direttamente sulla piattaforma social su cui l’avete trovata. Potete anche segnalare profili truffa sui siti di incontri, o annunci fasulli sui siti web in cui questi sono ospitati. I passaggi per segnalare i post saranno diversi per ogni sito web.
È inoltre possibile far sapere alle persone che hanno pubblicato un’immagine fuorviante. Il risultato ovviamente varierà. Tuttavia, ora sapete come scovare le fake news. Come sceglierete di gestire questo potere dipende solo da voi.
Fonte Fastweb.it