“Secondo quanto riferito, più di
5.300 bambini palestinesi sono stati uccisi a Gaza in soli 46
giorni, più di 115 al giorno, e rappresentano il 40% dei morti.
E riceviamo segnalazioni secondo cui più di 1.200 minori
rimangono sotto le macerie degli edifici bombardati o risultano
comunque dispersi”. Lo ha detto la direttrice esecutiva di
Unicef Catherine Russell alla riunione del Consiglio di
Sicurezza Onu sostenendo che “Gaza è il posto più pericoloso al
mondo per un bambino”. “Il numero di morti nell’attuale crisi ha
superato di gran lunga il numero totale di morti durante le
precedenti escalation – ha aggiunto -Tra il 2005 e il 2022 sono
stati uccisi un totale di 1.653 bambini”.
“L’Unicef accoglie con favore l’accordo tra Israele e Hamas,
ma affinché i bambini sopravvivano, affinché gli operatori
umanitari restino e operino efficacemente, le pause umanitarie a
Gaza semplicemente non sono sufficienti, serve un cessate il
fuoco urgente per porre immediatamente fine a questa
carneficina”. Lo ha detto la direttrice esecutiva dell’agenzia
Onu per i minori Catherine Russell alla riunione del Consiglio
di Sicurezza. “Prevediamo che nei prossimi mesi il deperimento
infantile, la forma di malnutrizione più pericolosa per la vita
dei bambini, potrebbe aumentare di quasi il 30% a Gaza”, ha
aggiunto.
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Fonte Ansa.it