Prima della pausa dai combattimenti
più di 5.300 bambini palestinesi sono stati uccisi in 48 giorni
di bombardamenti incessanti, un dato che non include molti
bambini ancora dispersi e presumibilmente sepolti sotto le
macerie. A dirlo è l’Unicef che aggiunge: “i bambini hanno
bisogno di un cessate il fuoco umanitario duraturo. Tutti i
bambini dello Stato di Palestina e di Israele meritano la pace.
Se la violenza dovesse tornare su questa intensità, possiamo
presumere che altre centinaia di bambini saranno uccisi e feriti
ogni giorno. La Striscia di Gaza è di nuovo, da ieri, il luogo
più pericoloso al mondo per essere un bambino”.
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Fonte Ansa.it