(ANSA) – MILANO, 12 MAG – Unipol ha chiuso il primo trimestre
dell’anno con un utile di 284 milioni di euro, in crescita del
15,3% rispetto allo stesso periodo del 2022, e una raccolta
salita del 12% a 3,9 miliardi, grazie al contributo di 2,1
miliardi del ramo danni (+5,5%) e di 1,7 miliardi del ramo vita
(+21,4%). Il combined ratio, indicatore della redditività della
gestione tecnica, si attesta al 94,4%, in peggioramento rispetto
al 93% del 2022, mentre nel trimestre l’indicatore di solidità
patrimoniale solvency ratio migliora dal 200 al 213%.
I risultati del primo trimestre 2023 sono stati redatti in
applicazione del nuovo principio contabile Ifrs 17 in materia di
contratti assicurativi, entrato in vigore a inizio anno, e del
principio contabile Ifrs 9 in materia di strumenti finanziari.
Il risultato del primo trimestre dello scorso anno, ricalcolato
a fini comparativi secondo i nuovi principi, è pari a 161
milioni.
Per UnipolSai, la controllata in cui sono concentrate le
attività assicurative, il trimestre si chiude con un utile in
crescita del 13,8% a 231 milioni mentre l’indice di solvibilità
individuale sale dal 288% al 305% e quello di solvibilità
consolidato basato sul capitale economico dal 274% al 294%.
Corre la raccolta di UniSalute (+41,6%) e cresce a doppia
cifra il canale della bancassicurazione (+12,4%). I premi nel
comparto non auto salgono dell’8,8% mentre per l’auto la
crescita è limitata all’1,7%. Sul peggioramento del combined
ratio pesa la crescita dei sinistri, sia in termini di frequenza
che di incremento del costo medio per effetto dell’inflazione.
Per Unipol il risultato ante imposte del danni sale da 247 a 312
milioni mentre quello del vita scende da 69 a 52 milioni.
(ANSA).
Fonte Ansa.it