(ANSA) – ROMA, 26 GEN – È stato pubblicato il decreto del
Ministro dell’Università e della Ricerca, Maria Cristina Messa,
che incrementa il valore degli importi minimi delle borse di
studio dall’anno accademico 2022/2023, integrando quanto
disposto dal decreto n. 157 del 12 febbraio 2021.
In particolare, per gli studenti “fuori sede” e per gli studenti “indipendenti” l’attuale importo è incrementato di 900 euro,
arrivando a 6.157,74 euro. Per gli studenti “pendolari”
l’aumento è di 700 euro che porta il valore a 3.598,51 euro,
mentre per quelli “in sede” la crescita è di 500 euro, arrivando
a 2.481,75 euro.
Specifiche ulteriori agevolazioni e incrementi sono previsti per
gli studenti economicamente più svantaggiati, per quelli con
disabilità e per le studentesse iscritte ai corsi di studio in
materie STEM per le quali l’importo della borsa di studio
spettante è incrementato del 20%. Incrementi mensili di 600 euro
per massimo dieci mesi spettano, inoltre, agli studenti che
partecipano a programmi di mobilità internazionale.
“Questa misura rappresenta il segno concreto dell’impegno
continuo che abbiamo messo in campo nell’agevolare studentesse e
studenti che vogliono investire nella propria formazione – dice
il ministro, Maria Cristina Messa – è un sostegno che consente
loro di allargare le possibilità di scelta, che li supporta
nella decisione di frequentare l’università lontano da casa e li
incentiva a scegliere percorsi STEM. Ai giovani deve arrivare
forte il messaggio che il Paese crede in loro e li accompagna,
attraverso strumenti importanti, a costruire il proprio futuro”.
(ANSA).
Fonte Ansa.it