Nel breve termine si prospetta per
l’economia italiana “una fase ciclica ancora in lieve
espansione”. Lo afferma l’Ufficio parlamentare di bilancio
stimando nel primo trimestre del 2024 una crescita del Pil dello
0,2%, “simile a quella dei due periodi precedenti ma con
possibilità di ampia oscillazione sia verso l’alto (0,4) sia
verso il basso (0,0)”.
L’incertezza nelle previsioni, sottolinea l’Upb nell’ultima
nota sulla congiunture, “è ampia anche in relazione alla recente
revisione dei dati di contabilità nazionale e alla difficoltà di
quantificare gli investimenti nel settore delle costruzioni.
Tuttavia il dato sulla produzione delle costruzioni di gennaio è
risultato molto elevato.
Nel medio termine, rimangono inoltre prevalenti i rischi al
ribasso, legati soprattutto alle forti tensioni geopolitiche”.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Fonte Ansa.it