Usa 2020: impennata di siti malevoli legati al voto, +16%

(ANSA) – ROMA, 15 OTT – A circa venti giorni dalle elezioni
statunitensi è stata rilevata un’impennata di domini web
malevoli legati all’appuntamento elettorale. Il 16% di tutti i
domini elettorali creati a settembre sono risultati legati a
finalità malevole. Sono i dati registrati dai ricercatori della
società di sicurezza Check Point Software Technology che stanno
monitorando la situazione delle minacce informatiche in vista
delle elezioni.
    I ricercatori hanno anche delineato sei possibili scenari di
attacco da tenere d’occhio nelle settimane precedenti il 3
novembre. Tra questi, ci sono un attacco ai server del servizio
postale statunitense che “potrebbe comportare notevoli ritardi
nella consegna dei voti alle autorità competenti”; l’uso di fake
news come vettore di attacco, sistema già utilizzato nel corso
degli ultimi quattro anni, dopo le elezioni del 2016. Ma anche
intromissioni nella comunicazione del risultato elettorale, con
un precedente già messo in atto “nelle elezioni ucraine del
2014, quando gli esperti del governo hanno rilevato e rimosso un
malware progettato per modificare i risultati delle votazioni”.
    “Gli attori della minaccia stanno moltiplicando i loro
sforzi per manipolare i risultati e causare ulteriori disagi,
creando falsi siti web elettorali con l’obiettivo di diffondere
notizie e propaganda false, o di rubare i dettagli degli utenti.
    Esortiamo le persone a ricontrollare le fonti elettorali che
visitano online per assicurarsi che siano autentiche e
affidabili e per evitare il rischio che i loro dati personali
vengano carpiti e manipolati da hacker”, spiega Oded Vanunu,
Head of Products Vulnerabilities Research di Check Point.
    (ANSA).
   

Fonte Ansa.it

Calendario Notizie

Novembre 2024
L M M G V S D
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
252627282930