(ANSA) – WASHINGTON, 26 OTT – Facebook si prepara a calmare
eventuali turbolenze social legate alle elezioni Usa con
strumenti ideati per quelli che chiama Paesi “a rischio” e già
utilizzati in passato, ad esempio in Sri Lanka e Myanmar. Lo
scrive il Wall Street Journal citando fonti a conoscenza del
piano.
Le misure di emergenza comprendono il rallentamento di
contenuti virali, la riduzione della soglia per individuare post
ritenuti pericolosi e la modifica del news feed per cambiare i
tipi di contenuti disponibili.
Impiegati insieme, questi strumenti potrebbero alterare
quello che milioni di americani vedono sulla piattaforma,
diminuendo la loro esposizione al sensazionalismo,
all’incitamento alla violenza e alla disinformazione.
Una manovra, secondo alcuni critici, discrezionale e
rischiosa, che potrebbe portare alla soppressione di alcune
discussioni politiche in buona fede. Ancora una volta si
ripropone il controverso ruolo dei giganti di internet nel
processo democratico. (ANSA).
Fonte Ansa.it