(ANSA) – WASHINGTON, JUN 3 – Addio a Francis Lee Bailey, il
controverso avvocato diventato famoso per aver difeso “lo
strangolatore di Boston” e aver contribuito all’assoluzione di
O.J. Simpson. Il legale è morto a 87 anni in un istituto
geriatrico in Georgia, ha annunciato la famiglia, senza
precisare le cause del decesso.
“Era grande, intelligente e acuto come mai, forse il miglior
avvocato del nostro tempo, della sua generazione”, il video
omaggio di Simpson. Bailey, che aveva fondato una agenzia di
detective durante i suoi studi di diritto, era abilissimo nella
cross esamination, dove sapeva inchiodare i testimoni che si
succedevano in aula. Fece parte del “dream team’ di legali che
ottenne l’assoluzione di O.J. Simpson, la vecchia gloria del
football americano accusato di aver di aver ucciso l’ex moglie e
un amico di quest’ultima. Determinante, secondo molti, quando
demolì la credibilita’ di uno degli investigatori accusandolo di
aver manipolato la scena del crimine e di avere motivazioni
razziste.
Tra i suoi clienti Albert DeSalvo, lo strangolatore di Boston
accusato di aver ucciso 13 donne, e il capitano Ernest Medina,
che comandava le truppe americane durante il massacro di 104
civili vietnamiti a My Lai: entrambi assolti. (ANSA).
Fonte Ansa.it