(ANSA) – WASHINGTON, 14 LUG – La testimonianza chiave di Roger Gunson, procuratore nel processo per stupro contro Roman
Polanski, sarà pubblicata quaranta anni dopo la condanna. Lo ha
deciso un tribunale della California.
Il regista di ‘Chinatown’ e ‘Rosemary’s Baby’ è stato
arrestato nel 1977 dopo che la tredicenne Samantha Gailey lo
accusò di averla drogata e stuprata. Polanski all’epoca decise
di patteggiare ammettendo di aver avuto un rapporto sessuale con
una minorenne, ma poi fuggì in Francia quando apprese che il
giudice voleva riconsiderare il caso e infliggergli una pena più
pesante. Il regista disse allora di essere stato fuorviato dal
sistema legale e da allora ha chiesto che fosse pubblicata la
testimonianza dell’ex vice procuratore distrettuale Gunson, il
primo che gestì il suo caso.
Gailey ha pubblicamente perdonato Polanski nel 1997,
accusando la stampa e il sistema giudiziario di averle inflitto
un trattamento peggiore del crimine originale. Da allora altre
donne hanno accusato Polanski, ora 88 anni, di crimini sessuali.
Accuse che lui ha sempre negato. (ANSA).
Fonte Ansa.it