(ANSA) – ROMA, 29 GEN – Il fucile d’assalto utilizzato
dall’adolescente statunitense Kyle Rittenhouse per uccidere due
uomini e ferine un terzo durante una manifestazione contro il
razzismo in Wisconsin nel 2020 sarà distrutto. Lo ha deciso un
tribunale di Kenosha che ha accettato la proposta degli avvocati
di Rittenhouse. Il team della difesa ha spiegato che il giovane ha chiesto la distruzione dell’arma perche’ non vuole diventi
un simbolo politico.
Il giovane, che all’epoca dei fatti aveva 17 anni, è
diventato un simbolo dei repubblicani, dei gruppi di estrema
destra e dei paladini delle armi, dopo essere assolto per aver
sparato e ucciso Joseph Rosenbaum, 36 anni, e Anthony Huber, 26
durante una protesta per Jacob Blake, l’afroamericano ferito
dalla polizia e rimasto paralizzato. Ha anche incontrato l’ex
presidente Donald Trump lo scorso novembre che lo ha accolto
come un ‘eroe’ della legittima difesa. (ANSA).
Fonte Ansa.it