(ANSA) – NEW YORK, 02 NOV – Il reverendo Jesse Jackson,
leader del movimento per la difesa dei diritti civili in
America, è stato ricoverato in ospedale dopo aver battuto la
testa in seguito ad una caduta. L’attivista, 80 anni, si trovava
alla Howard University di Washington, storico ateneo
afroamericano, per un incontro durante il quale si sarebbe
dovuto discutere anche delle cattive condizioni in cui si
trovano molti ambenti dell’università e i dormitori degli
studenti.
Secondo Rainbow PUSH Coalition, l’organizzazione da lui
stesso fondata, Jackson è caduto appena entrato nel campus.
Immediatamente è stato portato in ospedale dove è tutt’ora
tenuto in osservazione. Non è la prima volta che le sue
condizioni di salute destano preoccupazione. Lo scorso agosto
lui e la moglie Jacqueline sono stati ricoverati in ospedale a
causa del Covid. Nel novembre 2017 Jackson ha dichiarato di
essere affetto dalla malattia di Parkinson, come già suo padre
prima di lui. Nel 1984 e nel 1988 ha partecipato senza successo
alle primarie democratiche per le presidenziali. (ANSA).
Fonte Ansa.it