(ANSA) – ROMA, 25 GIU – I dipendenti di Google che lo
vorranno potranno fare domanda di trasferimento in un altro
stato “senza giustificazione”. La decisione, contenuta in una
email al personale dell’azienda di Mountain View, arriva dopo la
decisione della Corte Suprema americana che non rende l’aborto
illegale negli Stati Uniti, ma lascia la decisione ai singoli
governi statali. Un certo numero di stati ha subito limitato il
diritto all’aborto, tra cui Louisiana, Missouri e Kentucky.
Altri stati, tra cui la California, dove ha sede Google, hanno
promesso di proteggere i diritti di aborto all’interno dei loro
confini.
La sentenza “è un cambiamento profondo per il Paese che
colpisce tanti di noi, soprattutto le donne. Ognuno risponderà a
suo modo suo, si tratti di volere spazio e tempo per elaborare,
parlare, fare volontariato al di fuori del lavoro. Siate
consapevoli di ciò che i colleghi possano provare e, come
sempre, trattatatevi l’un l’altro con rispetto – si legge
nell’email pubblicata dal sito The Verge – L’equità è
straordinariamente importante per noi come azienda e
condividiamo le preoccupazioni sull’impatto che questa sentenza
avrà sulla salute, sulla vita e sulla carriera delle persone.
Continueremo a lavorare per rendere accessibili le informazioni
sull’assistenza sanitaria riproduttiva attraverso i nostri
prodotti e continueremo il nostro lavoro per proteggere la
privacy degli utenti”. “Per supportare i dipendenti e le persone
a loro carico – aggiunge la comunicazione – il nostro piano di
benefici e l’assicurazione sanitaria copre le procedure mediche
fuori dallo stato se non sono disponibili dove vive e lavora un
dipendente. Si può anche richiedere il trasferimento senza
giustificazione”.
Ieri altre aziende tecnologiche come Apple e Meta, la casa
madre di Facebook e Instagram, si sono impegnate a pagare alle
dipendenti viaggio, alloggio e procedure nel caso debbano
recarsi in un altro Stato per sottoporsi ad un aborto.
“Sosteniamo i diritti dei nostri dipendenti a scegliere”, ha
affermato Apple. (ANSA).
Fonte Ansa.it