(ANSA) – NEW YORK, 14 GEN – E’ nelle mani della Corte
Suprema la sorte degli ultimi due condannati federali che
l’amministrazione Trump vorrebbe mettere a morte prima della
fine del suo mandato. Una corte d’appello federale ha revocato
oggi lo stop alle esecuzioni che un altro tribunale aveva
concesso ai condannati Cory Johnson e Dustin Higgs perché
entrambi malati di Covid.
L’esecuzione di Johnson è in calendario per stasera, quella
di Higgs domani. I due sono entrambi afro-americani. Martin
Luther King III, il primogenito di Martin Luther King, ha
criticato con forza le due imminenti iniezioni letali. “Domani
mio padre avrebbe compiuto 92 anni. Lui aborriva la pena di
morte. Le esecuzioni di uomini Neri il giorno del suo compleanno
sono un oltraggio alla sua memoria”, ha scritto in un intervento
sul Washington Post.
L’amministrazione Trump ha riportato in vigore le esecuzioni
federali lo scorso luglio dopo una pausa di 13 anni. Da allora
ha somministrato l’iniezione letale a dieci uomini e ieri a una
donna, Lisa Montgomery. (ANSA).
Fonte Ansa.it