(ANSA) – ROMA, 07 SET – “Il Governo e il Parlamento si
assumano la responsabilità politica di prevedere l’obbligo
vaccinale per tutti i cittadini e le cittadine, obbligo previsto
allo stato solo per il personale sanitario”. E’ quanto chiede il
Comitato direttivo della Cgil, nell’ordine del giorno approvato
al termine della riunione, aggiungendo per questo di considerare “necessario che vengano superate le contraddizioni nel Governo,
sinora emerse” per determinare “un quadro normativo che assolva
l’obiettivo di generalizzare la vaccinazione, evitando di
produrre nei fatti divisioni nei luoghi di lavoro”. L’obiettivo
da realizzare, rimarca, deve essere “vaccinare, non licenziare”.
“Non abbiamo nulla in via di principio contro il Green pass,
che consideriamo uno strumento importante e condivisibile, da
adottarsi per via normativa, ma che rischia in questa fase di
diventare alternativo all’obbligo vaccinale” che invece è la “scelta netta da compiere in applicazione della nostra Carta
Costituzionale”, rimarca. In ogni caso il Green pass, sottolinea
il parlamentino della Cgil, “non può diventare uno strumento per
sanzionare o licenziare lavoratori/trici o limitare il
riconoscimento di diritti contrattuali come l’accesso al
servizio mensa”. (ANSA).
Fonte Ansa.it