(ANSA) – ROMA, 26 OTT – “Verosimilmente la terza dose sarà
necessaria per tutti” e con precedenza a chi ha fatto il vaccino
Johnson&Johnson “che avrà bisogno di un richiamo a tempi brevi”.
Ma “entro l’anno si procederà a somministrare la terza dose per
anziani e personale sanitario. Poi da gennaio al resto della
popolazione, scaglionato in base a quando è stata somministrata
la prima e la seconda dose”. Lo ha detto il sottosegretario
alla Salute Pierpaolo Sileri, su Radio Capital.
La scelta della terza dose, sottolinea il sottosegretario alla
Salute Sileri, “è auspicabile sia condivisa di tutta Europa,
considerando il boom di contagi in alcuni paesi europei”, dove
insieme ai casi “aumenta il rischio che si diffondano nuove
varianti”.
Quanto al vaccino per proteggere dal Covid la fascia 5-11
anni “il suo arrivo dipenderà dagli enti regolatori, e appena
sarà approvato sarà disponibile in Italia, io a mio figlio lo
farei senza dubbio. Ho un figlio di 2 anni e se ci fosse un
vaccino disponibile per la sua età lo farei subito. Purtroppo
ancora non c’è” conclude. (ANSA).
Fonte Ansa.it