(ANSA) – VENEZIA, 30 GEN – La Corte d’Appello di Venezia ha
confermato la condanna dell’ex amministratore delegato di Veneto
Banca, Vicenzo Consoli, nel processo di secondo grado per il
crac dell’istituto di credito.
I giudici hanno ridotto a tre anni di reclusione la pena,
rispetto ai quattro inflitti in primo grado, per il capo
d’imputazione di ostacolo alla vigilanza. Nel frattempo l’altro
reato contestato di falso in prospetto, è andato in
prescrizione. (ANSA).
Fonte Ansa.it