Horizon: An American Saga – Capitolo
2 di e con Kevin Costner, e con Sienna Miller, Sam Worthington,
Jena Malone e Danny Huston, sarà presentato in prima mondiale
fuori concorso sabato 7 settembre, completando il programma
dell’81. Mostra del cinema di Venezia (28 agosto-7 settembre).
Anche Horizon: An American Saga – Capitolo 1 sarà presentato al
festival nella stessa giornata, prima del Capitolo 2.
Horizon: An American Saga, Capitoli 1 e 2 (New Line Cinema),
è una cronaca articolata della Guerra civile e della
colonizzazione dell’Ovest americano. È una storia dell’America
troppo vasta per un solo film, che Kevin Costner ha anche
scritto insieme a Jon Baird (The Explorers Guild) e prodotto con
la sua Territory Pictures.
“Il mio sogno – dice Kevin Costner – era quello di presentare
Horizon: An American Saga – Capitolo 2 alla Mostra del Cinema di
Venezia. Il fatto che ora al Lido saranno proiettati prima il
Capitolo 1 e poi la prima mondiale del Capitolo 2, dimostra non
solo il modo in cui i due film si legano, ma anche il sostegno
alla visione di un regista. Sono in debito con Alberto Barbera
per il coraggio che ha dimostrato nell’impegnarsi in questo
viaggio cinematografico. È con gratitudine ed emozione che torno
alla Mostra. Lunga vita ai film e a chi li vuole sostenere”.
“È un grande piacere e un onore – commenta Barbera – ospitare
la prima mondiale del Capitolo 2 di Horizon: An American Saga,
insieme al suo Capitolo 1. Questa new entry nel programma della
Mostra di Venezia rende un sentito e rispettoso omaggio al
progetto visionario di un grande attore e regista, che si è
impegnato nella ricostruzione epica degli anni cruciali della
fondazione del suo Paese, scavando oltre il mito in cerca di
quell’autenticità capace di restituire un pezzo di storia nella
sua realtà complessa e contraddittoria”.
Nella grande tradizione degli iconici western della Warner
Bros. Pictures, Horizon: An American Saga esplora il fascino del
vecchio West, e come è stato conquistato – e perso – attraverso
il sangue, il sudore e le lacrime di molti. Nei quattro anni
della Guerra civile, dal 1861 al 1865, l’avventura
cinematografica di Costner porta il pubblico in un viaggio
emozionante attraverso un Paese in guerra con se stesso,
attraverso la lente di famiglie, amici e nemici che cercano di
scoprire cosa significa veramente essere gli Stati Uniti
d’America.
Costner torna a dirigere per la prima volta da Open Range del
2003 e rivisita l’epoca della Guerra civile in America, cornice
del suo debutto da regista nel 1990 col blockbuster Balla coi
lupi, vincitore di sette Oscar, tra cui miglior film e miglior
regista. Produce a fianco di Howard Kaplan e Mark Gillard, con
Danny Peykoff, Robert Scannell, Armyan Bernstein, Charlie Lyons,
Barry Berg e Rod Lake come produttore esecutivo.
Dietro la macchina da presa Kevin Costner è affiancato dal
direttore della fotografia J. Michael Muro (Billionaire Boys
Club, Parker), dallo scenografo Derek R. Hill (Jack Ryan, I
magnifici sette), dal montatore Miklos Wright (For All Mankind,
Open Range) e dalla costumista Lisa Lovaas (Ambulance,
Transformers-L’ultimo cavaliere). La musica è composta del
candidato all’Oscar John Debney (La Passione di Cristo, The
Greatest Showman).
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Fonte Ansa.it