(ANSA) – VENEZIA, 04 SET – Un signore gentile, con i capelli
bianchi, in là con gli anni ma decisamente ben portati, la
memoria di ferro e tanta voglia di raccontare. E’ Jimmy Page, si
proprio il chitarrista scatenato dei Led Zeppelin, tra i
fondatori della super band del rock, quello con i capelli lunghi
e i vestiti stravaganti. Accompagna Becoming Led Zeppelin, il
film documentario fuori concorso a Venezia 78, il primo sui
mitici in 50 anni di carriera. Il motivo lo spiega lui stesso: “in questi anni abbiamo rifiutato decine di proposte
cinematografiche e approvato alla fine solo questa: l’unica con
al centro la nostra musica”.
Il film portato qui da Bernard MacMahon è una specie di baule
dei tesori: il regista è andato a rintracciare ogni minimo
dettaglio su Page, John Paul Jones, John Bonham e Robert Plant,
prima di unirsi e dopo da rock band: “un lavoro di ricerca che
ci ha portati a scovare in tutto il mondo materiali moltissimi
dei quali erano di fan dei Led Zeppelin che si sono offerti di
aiutarci”. Per un appassionato del gruppo inglese fondato nel
1968 il film è un bengodi: vedere i quattro ragazzini alle prime
armi è una delizia in bianco e nero ad esempio. Dice Jimmy Page: “ci tenevo proprio a questo, quando il film ci racconta da
adolescenti appassionati di musica regala agli spettatori un
grande messaggio: guardate come eravamo fanatici di musica,
suonate anche voi, non abbandonate i sogni, credeteci. Io sono
un autodidatta, non ho mai studiato in accademie musicali, sono
cresciuto ad ascoltare musica degli altri, a fare pellegrinaggio
nei negozi di dischi per cercare tutti i lavori possibili da
sentire. Ed è così che tutti abbiamo imparato, anche oggi che
pure ci sono tante informazioni a disposizioni, dico ai giovani
la stessa cosa: lavorate su qualcosa che amate, può essere un
hobby anche se il mio, cominciato a 13 anni prendendo una
chitarra in mano che poi mi ha accompagnato per tutta la vita, è diventato il mestiere di una vita. Becoming Led Zeppelin –
prosegue Page – è un film sull’apprendistato, sulla perseveranza
e su come i sogni si possano realizzare”. (ANSA).
Fonte Ansa.it