(ANSA) – CARACAS, 10 LUG – Circa 22 “criminali” e quattro
membri delle forze di sicurezza sono rimasti uccisi nei due
giorni di scontri tra polizia e bande nella parte occidentale di
Caracas, ha annunciato ieri sera il ministro degli Interni
venezuelano Carmen Melendez aggiornando il bilancio delle
vittime.
Questi scontri, iniziati mercoledì sera, hanno mietuto
vittime anche tra la popolazione dei quartieri interessati, ma
il ministro non ha specificato il numero nel suo intervento
televisivo. Anche circa 28 persone sono rimaste ferite, tra cui
18 residenti dei quartieri in cui si sono verificati gli
scontri, ha aggiunto.
Quasi 2.500 membri delle forze di sicurezza hanno preso parte
a questa operazione per riconquistare Cota 905, un quartiere
popolare di Caracas. Dopo due giorni di sparatorie prolungate,
anche con armi pesanti, venerdì le forze di sicurezza
venezuelane hanno invaso i quattro ‘barrios’, o quartieri
popolari, nelle mani di queste bande, i cui leader sono in fuga.
Giovedì la polizia aveva emesso avvisi di cattura nei loro
confronti, compreso il mediatico ‘El Koki’. Ha promesso una
ricompensa di 500.000 dollari. (ANSA).
Fonte Ansa.it