Il Partito comunista del Vietnam ha
nominato oggi il presidente To Lam massimo leader del Paese
asiatico, dopo la morte del suo predecessore due settimane fa.
“Questa mattina il Comitato centrale ha eletto To Lam
segretario generale del Partito comunista del Vietnam”, ha detto
lo stesso partito. Il segretario generale è la figura più
potente nella struttura dirigente del Vietnam, con il presidente
del Paese che occupa un ruolo prevalentemente cerimoniale. Non è
chiaro se Lam continuerà a servire contemporaneamente come
presidente o rinuncerà a quel ruolo.
Nel suo primo intervento come segretario generale, Lam ha
affermato che la sua promozione è il risultato di “un’urgente
necessità di garantire la leadership del partito. Si tratta di
un grande onore e di una gloriosa responsabilità davanti al
popolo”, ha aggiunto. La nomina arriva due settimane dopo la
morte del segretario generale Nguyen Phu Trong, il leader più
potente del Vietnam degli ultimi decenni. La successione formale
di Lam all’incarico di vertice segue una lunga carriera
all’interno del Ministero della Pubblica sicurezza che si occupa
del monitoraggio del dissenso e della sorveglianza degli
attivisti in Vietnam, uno Stato monopartitico.
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Fonte Ansa.it