(ANSA) – ROMA, 23 GEN – “Il nostro Paese è in grado,
proseguendo sulla strada già intrapresa delle politiche prudenti
e delle riforme, di gestire le conseguenze di una graduale ma
necessaria restrizione monetaria”. Lo afferma il governatore
della Banca d’Italia Ignazio Viscvo parlando all’Ambrosetti
Clib. Secondo Visco “gli allarmi che a volte vengono sollevati
sugli effetti che ulteriori aumenti dei tassi ufficiali
potrebbero avere sulla nostra economia non sono condivisibili”.
Visco sottolinea piuttosto i “rischi significativi” che derivano
dall’inflazione per famiglie, imprese e per il risparmio.
L’Italia ha chiuso il 2022 con una crescita del Pil vicino al
4%, “recuperando pienamente i livelli pre Covid” ma, rispetto al
picco raggiunto all’inizio del 2008, il prodotto resta ancora
inferiore di oltre tre punti percentuali” e a fine anno
l’economia si è indebolita, aggiunge il governatore. Tuttavia le
stime sono incerte a
causa della volatilità del prezzo del gas. “Insomma, sembra di
essere sulle montagne russe, e in queste condizioni non solo è
difficile fare previsioni macroeconomiche ma anche, per famiglie
e imprese, programmi di spesa e di investimento”. (ANSA).
Fonte Ansa.it