L’Italia finirà in recessione solo nel caso di uno scenario
di blocco delle forniture di gas dalla Russia. Lo afferma il
governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco secondo cui in
questo scenario avverso il Pil (che dovrebbe crescere in linea
con l’eurozona nel biennio) subirebbe “una contrazione nella
media del biennio 2022-23, per tornare a
crescere nel 2024”. Si avrebbero “ricadute dirette di tale
interruzione sui settori a più elevata intensità energetica,
ulteriori rialzi nei prezzi delle materie prime, un più deciso
rallentamento del commercio estero, un peggioramento della
fiducia e un aumento dell’incertezza”. La crescita dell’Italia,
a seguito delle “tensioni geopolitiche” e dei riflessi sulle
importazioni di materie prime dalla Russia subirà una revisione
al ribasso ma sarà in linea nel biennio 2022-2023 con quella
dell’area euro. (ANSA).
Fonte Ansa.it