Vola il Festivaletteratura di
Mantova 2023 che chiude con 65.000 presenze: 46.000 negli eventi
a pagamento e 19.000 agli incontri a ingresso libero. Il 16% in
più rispetto all’edizione 2022, quando le presenze erano state
56.000, e la più alta partecipazione dopo la pandemia. In cinque
giorni oltre 320 eventi e 350 autori e autrici italiani e
internazionali con nel week end tutti gli eventi sold out e una
partenza insolita, il 6 settembre, con tanti autori e big come
Mircea Cartarescu il primo giorno e la chiusura, il 10
settembre, con la Premio Nobel Olga Tokarczuk. Folla impazzita
per l’omaggio a Michela Murgia e per l’incontro di Zerocalcare
con Luigi Manconi sulle carceri.
Un’edizione che è andata oltre le aspettative con eventi
anche fuori dai luoghi più tradizionali, come la Scuola
Pomponazzo e il quartiere Lunetta, e anche oltre i confini
cittadini, raggiungendo L’Ossario di Solferino e L’osservatorio
Astronomico di Gorgo, a San Benedetto Po. “Quest’anno ci siamo
impegnati rispetto ai giovani e abbiamo la percezione che ci sia
stata una loro grande partecipazione al festival. Questa
edizione è partita, mercoledì 6 settembre, con una giornata
insolita. Di solito il primo giorno lo usiamo per prendere il
via e invece la città era già piena di gente, superiore al
solito”, sottolinea Marzia Corraini, componente storica del
Comitato direttivo del Festival.
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Fonte Ansa.it