(ANSA) – ROMA, 08 GEN – Un’ora di incontro circa, per parlare
di priorità che sono “nell’interesse dell’Italia e dell’Europa”.
Da Bruxelles è questo l’indizio che arriva sul bilaterale che si
terrà a Roma tra Ursula von der Leyen e la premier Giorgia
Meloni, al quale parteciperà anche il ministro per gli Affari
Ue, la Coesione e il Pnrr Raffaele Fitto. Il Piano nazionale di
Ripresa e Resilienza sarà certamente tra i
temi principali sul tavolo. L’Italia, in teoria, vorrebbe più
tempo per la messa a punto dei target concordati con l’Ue. Il
problema, per il governo, non è la quantità di risorse ma il
loro assorbimento. Difficilmente l’Ue accetterà di rinviare a
oltre il 2026 la deadline del Next Generation. Ma sulle
modifiche del piano la trattativa è aperta e, sottotraccia, è
arrivata ad un livello già avanzato. Se il Pnrr è un tema caro
soprattutto all’Italia il dossier degli aiuti all’industria Ue è
la sfida che von der Leyen si è posta da qui alla prossima
estate. L’obiettivo è creare un Inflaction Reduction Act europeo
in risposta alle legge sull’inflazione americana.
Ci sarà un altro dossier caldo sul tavolo, quello della
migrazione. Ne parleranno anche von der Leyen e Meloni partendo
da un punto sul quale, in realtà, non c’è mai stata divergenza
tra Italia e Ue: i migranti in mare devono essere salvati.
(ANSA).
Fonte Ansa.it