(ANSA) – BRUXELLES, 01 OTT – “Restiamo uniti e formiamo
insieme la nostra Unione dell’energia, forte e resiliente”, è
l’appello lanciato dalla presidente della Commissione europea,
Ursula Von der Leyen, intervenendo all’inaugurazione
dell’interconnettore (gasdotto) tra la Grecia e la Bulgaria. “La
crisi energetica è grave. E richiede dall’Europa una risposta
comune che permetta di ridurre i costi energetici per famiglie e
imprese. Abbiamo già fatto passi importanti”, ha proseguito Von
der Leyen. “Ad esempio, ieri abbiamo concordato insieme di
limitare i profitti eccezionali realizzati da alcune società
energetiche. Bisogna fare di più”.
“L’Europa – ha aggiunto – ha tutto ciò di cui ha bisogno per
liberarsi dalla nostra dipendenza dalla Russia. È una questione
di volontà politica. Senza una risposta europea comune,
rischiamo seriamente la frammentazione”.
“Come in passato, dobbiamo preservare condizioni di parità ed
evitare distorsioni del mercato unico. Quindi il compito che ci
attende è chiaro. Dobbiamo fare di più per contenere l’aumento
vertiginoso dei prezzi dell’energia che stanno indebolendo la
nostra economia”.
Il gasdotto tra Grecia e Bulgaria “è un punto di svolta per
la Bulgaria e per la sicurezza energetica dell’Europa. E
significa libertà dalla dipendenza sul gas russo” per Sofia.
“Oggi inizia una nuova era per la Bulgaria e per l’Europa
sudorientale”, ha detto ancora la presidente della Commissione
Ue. “La Bulgaria riceveva l’80% del gas dalla Russia”, “prima
che Putin decidesse di lanciare una guerra atroce contro
l’Ucraina e una guerra energetica contro l’Europa”. “Sia qui in
Bulgaria che in tutta Europa persone stanno subendo le
conseguenze della guerra della Russia. Ma grazie a progetti come
questo, l’Europa avrà abbastanza gas per l’inverno”. Il
progetto, ha ricordato, “è sul tavolo da oltre dieci anni”.
(ANSA).
Fonte Ansa.it