(ANSA) – NEW YORK, 29 SET – Il Consiglio di sicurezza
dell’Onu voterà oggi (venerdì) una risoluzione di condanna dei “referendum” di annessione di diverse regioni ucraine da parte
della Russia, testo che non ha possibilità di essere adottato a
causa del diritto di veto di Mosca. L’incontro si svolgerà alle
15 (le 20 in Italia), prima di un’altra discussione programmata
sulle perdite scoperte sui gasdotti Nord Stream nel Mar Baltico.
Lo ha reso noto la presidenza francese del Consiglio.
Durante una prima riunione Onu su questi “referendum” denunciati
come “parodie” dall’Occidente, gli Stati Uniti avevano
annunciato martedì che avrebbero messo sul tavolo con l’Albania
una risoluzione del genere. Per “condannare i falsi referendum,
invitare gli stati membri a non riconoscere alcuno status
modificato dell’Ucraina e costringere la Russia a ritirare le
sue truppe dall’Ucraina”, ha dichiarato l’ambasciatrice
americana Linda Thomas-Greenfield. E se la Russia usa il suo
veto “per proteggersi, allora ci rivolgeremo all’Assemblea
generale per inviare un messaggio inequivocabile a Mosca”, ha
aggiunto. Se il veto russo non è in dubbio, sarà soprattutto la
posizione della Cina, talvolta accusata dagli occidentali di
essere troppo conciliante con la Russia, che sarà esaminata con
attenzione. Pechino, ufficialmente neutrale, ha ribadito questa
settimana il suo appello al rispetto dell’integrità territoriale “di tutti i paesi”. Anche la posizione dell’India sarà
attentamente monitorata. I due paesi asiatici si erano astenuti
a febbraio, il giorno dopo l’invasione russa, quando Mosca aveva
posto il veto in Consiglio a una risoluzione che denunciava la
sua “aggressione” all’Ucraina. (ANSA).
Fonte Ansa.it