L’intenzione di Hamas il 7
ottobre scorso non era solo uccidere e catturare il maggior
numero di israeliani ma innescare un conflitto che avrebbe
divamapato in tutta la regione. Lo hanno rivelato al Washington
Post funzionari di intelligence di quattro paesi occidentali e
mediorientali. Secondo gli analisti, le prove trovate dopo gli
attacchi – mappe dettagliate, scorte di cibo per diversi giorni,
munizioni ed esplosivi in grandi quantità – rivelano
l’intenzione dei terroristi di sferrare un colpo di proporzioni
storiche e scatenare una reazione israeliana senza precedenti. E
anche di andare avanti per giorni e giorni.
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Fonte Ansa.it