La ricerca dello sviluppo è “un
diritto inalienabile di tutti i Paesi, non un privilegio di
pochi”. Il presidente cinese Xi Jinping, parlando al 15/mo
vertice dei Brics di Johannesburg, in Sudafrica, ha anche
sollecitato “un rapido ampliamento” del gruppo a nuovi Paesi e
gli sforzi per promuovere “una governance globale più giusta e
ragionevole”, hanno riferito i media statali di Pechino.
Il presidente cinese Xi Jinping ha definito “inaccettabile”
la pratica “di confezionare le proprie norme e i propri
regolamenti come norme internazionali”. Parlando al 15/mo summit
dei Brics in Sudafrica, Xi ha osservato che “le norme
internazionali dovrebbero essere scritte e sostenute da tutti i
Paesi sulla base degli scopi e dei principi della Carta delle
Nazioni Unite, piuttosto che dettate da coloro che hanno i
muscoli più forti e la voce più forte”. Il leader cinese,
secondo i media statali di Pechino, ha anche rincarato le sue
critiche definendo la pratica “di allearsi per formare gruppi
esclusivi ancora più inaccettabile”.
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Fonte Ansa.it