(ANSA) – ROMA, 12 MAG – “Per quel che riguarda le trattative
con la Russia, la questione si complica ogni giorno perché ogni
giorno i russi occupano villaggi, perché molte persone hanno
lasciato le loro case, sono state uccise dai russi e vedo tracce
di torture e uccisioni. Questo complica molto la possibilità di
condurre trattative, vogliamo che capiate che la nostra società
è molto pacifica, da otto anni volevamo fare una trattativa. Io
sono pronto a parlare con Putin, ma senza ultimatum”. Lo ha
detto il premier ucraino Volodymyr Zelensky intervistato da
Bruna Vespa a Porta a Porta.
“Noi non dobbiamo cercare una via d’uscita per la Russia. So che
Putin voleva portare a casa qualche risultato ma non lo ha
trovato. Proporre a noi di cedere qualcosa per salvare la faccia
del presidente russo non è corretto da parte di alcuni leader,
non siamo pronti a salvare la faccia a qualcuno pagando con i
nostri territori, non penso sia una cosa giusta”. Lo ha detto il
premier ucraino Volodymyr Zelensky intervistato da Bruno Vespa a
Porta a Porta. (ANSA).
Fonte Ansa.it