(ANSA) – ROMA, 15 OTT – “Neanche centomila soldati russi
uccisi in guerra faranno riflettere il Cremlino”, afferma il
presidente ucraino Volodymyr Zelenskyi nel suo consueto
videomessaggio serale.
“Stiamo facendo di tutto per ridurre le capacità degli
occupanti, la capacità dell’esercito russo di portare il terrore
sul suolo ucraino. Stiamo costantemente distruggendo la
logistica dei terroristi, i loro magazzini e il quartier
generale”, ha affermato il Capo dello Stato. E ha ricordato che
le perdite totali del nemico in termini di soldati uccisi si sta
avvicinando ai sessantacinquemila: “Tanti cittadini russi hanno
dato la vita per la decisione di una manciata di persone al
Cremlino di ignorare la realtà”.
“E secondo il modo in cui continua la ‘sepoltura dei russi’,
possiamo dire che anche centomila cittadini russi morti non
faranno riflettere il Cremlino”, ha detto il capo dello Stato.
Ha sottolineato che “solo vere vittorie per l’Ucraina, solo
vera protezione da parte del mondo libero dal terrore e dal
ricatto russi – protezione con sanzioni, protezione con aiuto
all’Ucraina – solo il completo spostamento degli occupanti dalla
terra ucraina e lo smantellamento delle capacità aggressive di
uno Stato terrorista: tutto questo è la via della pace”.
“La pace diventerà possibile quando il terrore russo
diventerà impossibile”, ha sottolineato Zelensky. (ANSA).
Fonte Ansa.it