(ANSA) – NEW YORK, 2 GIU – Mark Zuckerberg difende la sua decisione di non intervenire sui post di Donald Trump sulle proteste per George Floyd. Nel corso di una video chiamata con i dipendenti di Facebook, Zuckerberg parla di una “decisione difficile” ma “approfondita”. “Sapevo che avrei dovuto mettere da parte la mia opinione personale, conscio che decisioni come questa avrebbero turbato molti all’interno della compagnia e avrebbero attirato critiche dai media””, dice Zuckerberg secondo quanto riportato dal New York Times.
Fonte Ansa.it