(ANSA) – ROMA, 30 MAR – Nell’ultimo biennio le banche
italiane hanno investito in innovazione e nello sviluppo
digitale. Gli istituti di credito hanno hanno aumentato il
proprio indice di maturità digitale di oltre 10 punti
percentuali, in più casi passando al cluster digitalmente più
maturo. E’ quanto emerge dal report di Deloitte ‘Digital Banking
Maturity 2020’, che fotografa il livello di digitalizzazione
delle banche retail. La ricerca ha analizzato un campione di 14
banche italiane che rappresentano il mercato per oltre l’80%
degli impieghi e il 65% dei depositi. Dall’analisi emerge che il
digitale ha ancora margini di crescita. A livello globale il 41%
delle banche analizzate ha innalzato il massimale di pagamento
in modalità contactless, il 34% delle banche ha messo in atto
nuovi processi interamente digitali e il 25% delle banche ha
introdotto nuove modalità di prenotazione di appuntamenti presso
le filiali sul territorio. “Oggi i clienti sono sempre più
self-direct. È quindi necessario evolvere l’offerta di servizi
bancari comprendendo anche soluzioni interamente digitali e
questo è vero per tutti i segmenti di clientela, non solo per i
privati”, commenta Manuel Pincetti, Partner Monitor Deloitte.
“Nel complesso questa analisi ci dimostra come sia sempre più
fondamentale continuare a lavorare sulla capacità di fornire un
servizio e una user experience personalizzata in base alle
esigenze della clientela, nonché sulla capacità di creare
ecosistemi di business, capitalizzando diverse partnership con
altri operator”, sostiene Gianmaria Trapassi, Partner Deloitte
Digital. (ANSA).
Fonte Ansa.it