(ANSA) – MADRID, 20 SET – Le autorità spagnole hanno evacuato
gli abitanti di una quarantina di case a Tazacorte, municipio
dell’isola de La Palma (Canarie) considerato a rischio per
l’eruzione del vulcano Cumbre Vieja: sono già quindi circa 5.500
gli sfollati dall’inizio dell’emergenza, secondo l’ultimo
bollettino del governo regionale delle Canarie. Fino al momento
attuale non sono state riportate vittime.
Intanto, colate di lava che ha iniziato a fuoriuscire dal
vulcano più di 24 ore fa si stanno lentamente avvicinando al
mare, travolgendo tutto quanto si trovano di fronte: risultano
danneggiate più di 100 case e alcune strade e altre
infrastrutture, oltre a numerosi terreni coltivati. Paura,
incertezza e senso di impotenza sono le sensazioni espresse con
più frequenza ai media locali dalle persone che si trovano nella
zona. Alcune sanno già di aver perso le loro case o altre
proprietà.
Stime fornite da esperti alle autorità locali indicano che
il contatto tra la lava e l’acqua marina potrebbe avvenire nelle
prossime ore: in questo caso, si crede possibile che si
verifichino esplosioni o emissioni di gas.
Le autorità hanno stabilito attorno ai punti in cui il vulcano
sta eruttando un perimetro di sicurezza con un raggio di due
chilometri, raccomandando di non entrare nella zona interdetta
per evitare pericoli.
Il premier spagnolo Pedro Sánchez ha iniziato nel pomeriggio un
giro di ricognizione delle zone colpite dall’eruzione, riportano
i media spagnoli. (ANSA).
Fonte Ansa.it