(ANSA) – MILANO, 02 GIU – In Italia ci sono ancora squilibri
macroeconomici “eccessivi” secondo la Commissione Ue. “Le
vulnerabilità sono legate ad alto debito, una protratta dinamica
di bassa produttività” che, con una bassa occupazione, “danneggia la crescita potenziale che limita lo spazio per la
riduzione del debito”. Inoltre, secondo Bruxelles, “se il
settore bancario è diventato più robusto e resiliente negli anni
pre-Covid, restano vulnerabilità”. In particolare “i crediti
deteriorati, scesi negli ultimi anni, restano relativamente alti
e rischiano di aumentare una volta che le misure di sostegno
saranno ritirate”. Il richiamo è alla prudenza anche se il Patto
di Stabilità resterà sospeso fino al 2023 e chiede che fino al
2022 il sostegno all’economia prosegua.
“Non vuol dire che non bisogna avere un occhio a quello che
può costituire un peso permanente” sulla spesa, spiega il
commissario all’economia Paolo Gentiloni. La Commissione Ue
raccomanda per il 2022 di “utilizzare il Recovery Fund per
finanziare investimenti aggiuntivi a sostegno della ripresa,
mentre conduce politiche di bilancio prudenti”. Inoltre deve “limitare la crescita della spesa corrente finanziata a livello
nazionale” e, “quando le condizioni economiche lo consentiranno,
perseguire una politica che punti ad avere una posizione
prudente nel medio termine ed assicuri la sostenibilità”. Allo
stesso tempo, però, deve “aumentare gli investimenti per
rafforzare il potenziale di crescita”. (ANSA).
Fonte Ansa.it