All’inizio di quest’anno, Instagram ha lanciato una funzione in grado di contrassegnare automaticamente i commenti potenzialmente offensivi prima che questi vengano pubblicati. Ora, la piattaforma di social media sta espandendo questo sistema di segnalazione preventiva anche alle didascalie dei post. La nuova funzionalità avviserà gli utenti, dopo che questi hanno scritto una didascalia per un post nel feed, che l’IA ha rilevato un linguaggio simile a quelli che sono già stati segnalati per bullismo.Tuttavia, ciò non impedirà agli utenti di pubblicare le loro osservazioni negative. Instagram, invece, afferma che questi piccoli spunti semplicemente daranno agli utenti il ??tempo di riconsiderare le loro parole – qualcosa che a quanto pare starebbe aiutando a ridurre il bullismo nella sezione commenti.Una volta lanciata, quando gli utenti scriveranno una didascalia che sembra essere orientata verso il bullismo, verrà visualizzata una notifica che dice: “Questa didascalia è simile ad altre che sono state segnalate”. La notifica consente agli utenti di modificare il testo, fare clic su un pulsante per saperne di più o condividere comunque il post.Oltre a contribuire a ridurre il bullismo online, Instagram spera che la funzione aiuterà anche a educare gli utenti su quali tipi di cose non sono consentite sul social media e quando gli account potrebbero essere a rischio di essere disabilitati per le violazioni delle regole.Mentre questa novità non impedisce di fatto a qualcuno di pubblicare contenuti negativi o offensivi, Instagram ha implementato una serie di funzionalità per aiutare coloro che sono vittime di bullismo online. Ad esempio, gli utenti potranno disattivare i commenti su singoli post, rimuovere follower, filtrare i commenti, disattivare l’audio degli account e altro. Quest’anno il social network ha iniziato a disincentivare i contenuti borderline, dando a coloro i cui account si avvicinano al limite – ma non abbastanza per essere banditi – meno motivi per pubblicare contenuti violenti o offensivi. Sfortunatamente per oltre un miliardo di utenti di Instagram, questo tipo di rimedi è arrivato con anni di ritardo. Solo oggi ad esempio, Instagram ha iniziato a controllare a livello globale i post contenenti fake news.Come la maggior parte delle odierne piattaforme di social media, chi ha progettato Instagram non poteva immaginare che ci sarebbero stati utenti il cui unico scopo è quello di offendere gli altri. In effetti, l’idea che una tecnologia potesse effettivamente danneggiare gli altri è stata una presa di coscienza successiva per Instagram e altri, che ancora oggi stanno lottando per cambiare le cose. Sebbene questa novità sia certamente gradita, è deludente che una tale funzionalità sia arrivata 10 anni dopo la fondazione di Instagram. Certo, i progressi dell’intelligenza artificiale renderanno questo strumento sempre più potente e utile, ma una forma più semplice di questa funzionalità poteva essere implementata anni fa, con continui e successivi aggiornamenti nel tempo.Instagram afferma che questa nuova funzionalità verrà rilasciata inizialmente solo su mercati selezionati, poi a livello globale nei “prossimi mesi”.17 dicembre 2019
Fonte Fastweb.it