Facebook, che possiede l’omonimo social network (per pubblicare testo e foto), Instagram (per la condivisione di foto), WhatsApp (per messaggi di testo) e Messenger (anch’esso per messaggi di testo), ha creato un altro modo per creare connessioni con i propri amici. Si chiama Threads, ed è un’app di messaggistica con accesso diretto alla fotocamera per chattare con le persone nella vostra cerchia più stretta.A prima vista, Threads assomiglia molto a Direct di Instagram. Questo è intenzionale, dal momento che Thread è progettato come app complementare per Instagram. Bisognerà scaricarla separatamente, ma si dovrà accedere con le credenziali Instagram. Quando avrete effettuato l’accesso, l’app vi chiederà di importare il vostro elenco di “Amici intimi”, una funzionalità introdotta da Instagram alla fine dello scorso anno, che consente di selezionare una manciata di persone a cui consentire di vedere contenuti privilegiati. Solo alle persone in questo elenco di amici intimi verranno visualizzate le discussioni, quindi saranno le uniche persone che potranno raggiungervi e che potranno rispondere alle discussioni.“Se la maggior parte delle vostre conversazioni avviene con solo poche persone, perché non esiste un’esperienza di messaggistica progettata attorno a quelle poche persone?” Afferma Robby Stein, direttore di Instagram. “Ci siamo chiesti durante la progettazione di questo: perché se ho il tuo numero di cellulare, ti invio messaggi di testo e posso teoricamente disturbarti quando voglio? Cosa potrebbe significare avere un’esperienza di comunicazione in cui si controlla completamente chi può contattarci?”Thread consente di impostare notifiche solo per le persone più importanti, anziché ricevere notifiche ogni volta che qualcuno scrive nell’app principale di Instagram. Consente anche di condividere stati personalizzati con gli amici più stretti, in modo da potersi confidare quando ci si sente “annoiati” o di far sapere alle persone che sarete fuori dalla portata del cellulare.Una funzione opzionale, denominata Stato automatico, condivide automaticamente le informazioni di contesto in base ai dati del sensore dal telefono. Potrebbe rilevare che siete alla guida e aggiornare stato con “On the move” o notare che siete in un ristorante e visualizzare “Fuori a cena”. Quando il telefono si avvicina pericolosamente alla “morte”, lo stato automatico può avvisare i vostri amici aggiornando il vostro stato con “Batteria scarica”.
“Volevamo concentrarci sul contesto, non sulle coordinate”, afferma Sharon Zeng, responsabile di Thread. “Non condivideremo il ristorante in cui l’utente si trova, ma vogliamo far sapere il contesto in quel momento. La nostra community ha detto che è interessata a comunicare quando sono disponibili per parlare e quando non lo sono. Vogliono tenere sempre aggiornati i loro amici.”Sebbene i thread possano essere utilizzati per messaggi di ogni tipo, la sua funzione principale è quella di condividere foto. Quando aprirete l’app, sarete reindirizzati verso la fotocamera, che catturerà foto o video con gli stessi effetti disponibili su Instagram. Ma quando dovrete inviarli, Thread vi consentirà di condividerli solo con le persone nella cerchia di amici intimi. “Nella parte bassa sono visibili le foto dei vari profili, in un modo che potremmo definire una sorta di scorciatoia”, ha detto la Zeng. Sarà possibile modificare l’ordine di queste foto, così da avere sempre a portata di mano le persone a cui più verosimilmente vorremmo inviare una determinata foto.Secondo tentativoThreads arriva sulla scia di Direct, un’altra app di messaggistica pensata per Instagram che il social media ha chiuso definitivamente all’inizio di quest’anno.Stein afferma che semplicemente non è stato possibile creare “la migliore esperienza possibile” per una cerchia ristretta di contatti, all’interno dell’app Instagram già esistente. “Ora non dovremo aprire necessariamente Instagram, ma disponiamo di uno spazio privato che invia notifiche push solo dalle persone a cui teniamo: sono cose che potrebbero essere impossibili da fare all’interno dell’app”, afferma. “Abbiamo dato la priorità a un’esperienza che avrebbe permesso a quelle cose di prosperare al meglio, e in questo caso, creare un’app standalone aveva senso.” Tutte le conversazioni in Thread si sincronizzeranno con l’app principale di Instagram, in modo che le persone possano ancora rispondere senza dover cercare la conversazione. Il punto non è quello di allontanare le persone da Instagram, ma piuttosto offrire loro un nuovo set di funzionalità che sia complementare all’esperienza di Instagram.Questa tendenza verso la messaggistica privata può essere avvertita in tutto l’ecosistema di Facebook, in un anno in cui Mark Zuckerberg, CEO e fondatore della società, ha paragonato Internet a un “salotto”. Le persone vogliono sempre più condividere i contenuti con solo pochi privilegiati, piuttosto che diffondere le loro notizie a tutti quelli che abbiano mai incontrato.4 ottobre 2019
Fonte Fastweb.it