(ANSA) – TEHERAN, 01 AGO – Il ministero degli Esteri
iraniano ha respinto oggi le “accuse infondate” di Israele
sull’attacco alla petroliera Mercer Street al largo dell’Oman
costato la vita a due membri dell’equipaggio.
“Il regime sionista… deve fermare queste accuse infondate,
e non è la prima volta che rivolgono tali accuse all’Iran”, ha
detto ai giornalisti il ;;portavoce del ministero, Saeed
Khatibzadeh, durante una conferenza stampa trasmessa in tv.
Intanto gli Stati Uniti hanno accettato di partecipare a
un’inchiesta sull’attacco alla petroliera, ha reso noto il
dipartimento di Stato Usa. Il segretario di Stato Antony Blinken
e il ministro degli Esteri israeliano Yair Lapid hanno
concordato di “lavorare con il Regno Unito, la Romania e altri
partner internazionali per indagare sui fatti e valutare
appropriati prossimi passi”, ha detto il portavoce del
Dipartimento di Stato americano, Ned Price, in un comunicato.
(ANSA).
Fonte Ansa.it