(ANSA) – ROMA, 30 SET – Timothy Ray Brown, l’americano
conosciuto come il “paziente di Berlino” che nel 2008 è
diventato il primo uomo a riprendersi dall’AIDS, è morto di
cancro. Lo ha reso noto l’International Society spiegando che “negli ultimi sei mesi, Timothy aveva vissuto con una recidiva
di leucemia” che aveva colpito in modo particolare il suo
cervello, ma “era rimasto immune al virus dell’HIV”. Ray Brown,
54 anni, ha scritto una pagina nella storia medica dell’HIV, il
virus che causa l’AIDS. Nel 1995 viveva a Berlino quando ha
saputo di essere stato infettato dal virus. Poi, nel 2006, gli è
stata diagnosticata la leucemia. Per curarlo dalla leucemia, il
suo medico dell’Università di Berlino ha utilizzato un trapianto
di cellule staminali da un donatore che aveva una rara mutazione
genetica che gli ha dato una resistenza naturale all’HIV. Dopo
due trapianti, nel 2008, era guarito da entrambe le malattie.
All’inizio aveva conservato il suo anonimato, venendo citato
solo come il “paziente di Berlino” ma poi, nel 2010, aveva
accettato di rivelare pubblicamente il suo nome. (ANSA).
Fonte Ansa.it