(ANSA) – LIMA, 12 NOV – Le autorità del Perù hanno annunciato
la riapertura del sito archeologico preispanico di Kuélap, nella
regione dell’Amazzonia, abitato soprattutto fra il secolo X ed
il XV da membri della misteriosa civiltà Chachapoya,
ribattezzati ‘il Popolo delle nuvole’. Lo scrive l’agenzia di
stampa Andina.
In un comunicato, il ministero del Turismo ha reso noto che
dopo la cittadella incaica di Machu Picchu, Kuélap è “un’altro
gioiello storico del Perù che torna disponibile, e che potrà
essere visitato gratuitamente fino alla fine dell’anno”.
“Per la visita – si precisa – saranno applicati stretti
protocolli di biosicurezza per prevenire contagi da Covid-19, ed
un massimo di 136 persone potranno essere trovarsi insieme
all’interno della cittadella fortificata”.
Collocato su un altopiano a 3.000 metri di altezza sulla riva
sinistra del fiume Urubamba, il complesso archeologico di
Kuélap, dichiarato Patrimonio culturale del Perù nel 1998, è
immerso in una fitta foresta pluviale.
I primi abitanti lo occuparono nel VI secolo, risiedendovi
fino al 1570. Le rovine attuali riguardano un periodo intermedio
databile fra il 900 e il 1470, quando la cittadella fu
conquistata dagli Inca. La conquista, assicurano gli storici,
non fu però facile in quanto i guerrieri Chachapoya opposero una
resistenza costante contro le truppe incaiche.
Molto di ciò che si sa oggi su questo popolo si basa su
indizi archeologici di rovine, vasellame, tombe e altri
manufatti. Da parte sua il cronista Pedro Cieza de León ha
segnalato che dopo l’annessione i Chachapoya adottarono gli usi
e i costumi imposti dagli Inca di Cusco. (ANSA).
Fonte Ansa.it