(ANSA) – BUDAPEST, 06 FEB – L’estrema destra ungherese,
sull’invito del Movimento della Patria e con la partecipazione
di 13 organismi estremisti, ha commemorato con una
manifestazione, fiaccolate e discorsi Miklos Horthy, alleato di
Hitler e responsabile dell’olocausto di 400 mila ebrei
ungheresi, a 65 anni dalla morte. Vi hanno partecipato migliaia
di persone, e molto partecipata è stata anche una
contromanifestazione di antifascisti; entrambe si sono svolte
sotto la stretta sorveglianza della polizia.
Governatore dell’Ungheria dal 1920 al 1944, Horthy è
ritenuto dagli storici anche il principale responsabile della
sconfitta del Paese nella seconda Guerra Mondiale.
L’oratore principale dell’evento organizzato dall’estrema
destra è stato Laszlo Torockai, presidente del Movimento della
Patria (MH), candidato alle prossime elezioni del 3 aprile dove
si contenderà con il partito di governo Fidesz di Viktor Orban i
voti della destra.
Il culto di Horthy, figura controversa della storia
ungherese, è stato affermato anche da Orban nel segno del “nazionalismo cristiano”. Governatore dell’Ungheria dal 1920 al
1944, è ritenuto da molti storici anche il principale
responsabile della sconfitta del Paese nella seconda Guerra
Mondiale. (ANSA).
Fonte Ansa.it